LA LESIONE DEL MENISCO

Le lesioni traumatiche del menisco sono abbastanza frequenti, soprattutto in persone giovani e sportive

Artroscopia del GinocchioLesione del Menisco

I menischi, anatomicamente, sono costituiti da due “semilune” cartilaginee a forma di C dislocati tra i condili femorali e la tibia. Il menisco mediale ha una forma a C più grande del menisco laterale che, al contrario, risulta di aspetto più circolare. Le funzioni sono: l’ammortizzazione del carico e dello stress sull’articolazione del ginocchio, l’escursione  funzionale del movimento di estensione e la flessione del ginocchio.

Eziopatogenesi

Per ciò che riguarda le lesioni meniscali, esse possono essere di tipo  degenerativo e traumatico. La lesione del menisco mediale risulta essere di circa 5 volte più frequente rispetto a quella del menisco laterale, questo è correlato al fatto che il menisco mediale è collegato al legamento collaterale mediale. Molte volte si può verificare una lesione del corno posteriore del menisco interno, associata alla rottura del crociato anteriore. In questo caso è preferibile, se possibile, optare per una regolarizzazione  del menisco. Infatti è importante sottolineare il fatto che purtroppo la meniscectomia in genere anticipa i fenomeni degenerativi artrosici del ginocchio.

Clinica e diagnosi

Nel caso di lesione del menisco mediale  durante od immediatamente dopo l’attività sportiva comporta un forte dolore e anche un blocco intrarticolare in semiflessione del ginocchio. Può insorgere una sintomatologia dolorosa in corrispondenza della rima mediale nel corso di movimenti di iperflessione od iperestensione del ginocchio. La manovra di extrarotazione del piede e della gamba a ginocchio flesso a 90° evoca dolore. Inoltre è evidente una perdita di forza contrattile,  ipotrofia del quadricipite femorale.

Nel caso di lesione del menisco laterale, la sintomatologia dolorosa è localizzata a livello del versante articolare laterale:

  • Dolore alla palpazione sulla rima articolare laterale
  • Dolore durante l’intrarotazione del piede a ginocchio flesso
  • Perdita di forza ed ipotrofia del quadricipite femorale.

Sia nel caso di lesione al menisco mediale, che a quello laterale, l’esame clinico trova conferma nella RMN e nell’artroscopia.

Trattamento

Il trattamento è sempre chirurgico e viene effettuato in artroscopia, durante la quale viene effettuata la rimozione o la regolarizzazione  della parte meniscale danneggiata.

Riabilitazione

Nel caso di una rimozione parziale di menisco effettuata in artroscopia (meniscectomia parziale artroscopica), si può ritornare nella maggior parte dei casi all’attività sportiva nell’arco di 2–3 settimane dall’intervento, in casi particolari anche prima, soprattutto se i pazienti dimostrano un buon trofismo muscolare .

Nella meniscectomia parziale il problema principale è costituito dal fatto che, diminuendo la superficie del menisco, aumenta contestualmente l’area di contatto tra femore e tibia, fattore che costituisce una causa predisponente ad una precoce artrosi.

Il trattamento chirurgico delle lesioni del menisco esterno deve essere considerato a parte, anche nel caso di una semplice meniscectomia selettiva, infatti occorre alleggerire  il carico per circa 4 settimane, allo scopo di prevenire l’emartro o l’idrarto (ossia il versamento articolare) ed il sovraccarico articolare.

Il ritorno all’impegno agonistico richiede non meno di 1-2 mesi dalla data dell’intervento.